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Ritengo infatti che Dio abbia messo noi, gli apostoli, all'ultimo posto, come condannati a morte, poiché siamo diventati spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini
1 coriniti 4,9-13 |
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Entra il clown vestito elegantemente.
Sente l'aria della festa... c'è uno spettacolo, anche lui vuole assistere e vedere. Sta in mezzo al pubblico, agita le bandierine, si diverte alla musica... ma stanno uscendo i leoni... il loro ruggito lo spaventa e si immobilizza. |
Noi stolti a causa di Cristo, voi sapienti in Cristo; noi deboli, voi forti; voi onorati, noi disprezzati.
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Entrato nel centro della pista il clown si volge al pubblico, fa alzare alcune persone e le mette in posa... l'intelligenza, la forza, l'onore... a tutti fa la riverenza e si immobilizza |
Fino a questo momento soffriamo la fame, la sete, la nudità, veniamo schiaffeggiati, andiamo vagando di luogo in luogo |
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Il clown si spoglia del suo vestito elegante e rimane con abiti più dimessi... mostra i segni della fame e della sete... cerca nei mobili di cucina, apre i rubinetti senza esito... si toglie la giacca ed inebetito fa quanche passo vagando e si immobilizza |
ci affatichiamo lavorando con le nostre mani. Isultati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; calunniati, confortiamo |
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Il clown si sente oppresso dagli insulti, e sballottato da una parte all'altra della pista, perde i pantaloni (rimane in calzamaglia), cade a terra e si immobilizza. |
siamo diventati come la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti, fino ad oggi. |
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Il clown si toglie anche la camicia, rimane con addosso una maglietta a rete in cui sono impigliati rifiuti di ogni genere... raccoglie le sue cose e le mette su un grande piatto il cui sono fotografati i resti di un pranzo. tutto viene messo in un sacco da spazzatura ed anche il clown entra nel sacco. |
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dal sacco esce un ombrello che, aperto, rappresenta la cupola di san Pietro in vaticano.... |
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